La Cellini Padova chiude il girone d’andata del campionato di Serie A1 femminile superando Mezzocorona al Palafarfalle, in quello che è anche l’ultimo turno dell’anno solare. Una vittoria di capitale importanza per la classifica e per il morale, al termine di un incontro tirato fino all’ultimo minuto.
La squadra di Torres, priva per l’occasione di Barresi, approccia la partita con la giusta concentrazione. Il livello dell’intensità è molto alto da entrambe le parti fin dall’inizio, ma il punteggio rimane relativamente basso. Un paio di giocate di Tanić e qualche buona soluzione dalle ali consentono alla Cellini di allargare la difesa e portarsi sul 5–3 all’11. Il punteggio resta a lungo in equilibrio, con Mezzocorona che rimane a contatto ma fatica a schiodarsi dal -2 (7-5 al 18’, momento del primo timeout). Le ospiti provano a piazzare un break nella parte finale del primo tempo, e al 28’ Put si inventa la rete del 9-9 con una gran conclusione da lontano. Negli ultimi minuti però sale in cattedra Serena Eghianruwa, che trova tre reti in pochi minuti, tra cui quella allo scadere che fissa il punteggio sul 13-10 dell’intervallo.
Nel secondo tempo il ritmo rimane piuttosto sostenuto, con Mezzocorona alla ricerca di una scintilla per rientrare definitivamente a contatto. Dopo un avvio di buona resistenza della Cellini, al 12’ Dalla Valle firma il 17-17, a cui fa seguito il +1 di Put un paio di minuti più tardi, che costringe Torres a chiamare timeout. Una volta che la squadra di Giovannini ha completato la rimonta inizia tutta un’altra partita, anche perché poco dopo il 15’ Eghianruwa sigla nuovamente la parità. La seconda metà di ripresa diventa quindi una sorta di lungo supplementare, in cui energie e lucidità iniziano a venire meno da entrambi i lati. Proprio in questa fase cruciale Mezzocorona vive il suo miglior momento, portandosi sul +3 nel giro di una manciata di minuti. Questo sussulto mette in difficoltà la Cellini, che si trova per la prima volta a rincorrere dopo aver condotto per tutta la partita, ma trova la forza per rialzarsi e riportarsi in parità con sette metri di Tanić (21-21 al 23’).
Un finale da vivere in apnea, che si decide sui dettagli nei momenti cruciali: Eghianruwa approfitta di una disattenzione avversaria per firmare il 24-23 al 28’, blindato da Martina Broch nell’azione successiva. Nell’ultimo minuto è ancora Tanić, una delle migliori in campo, a chiudere i conti con due tiri dai sette metri, che rendono vana la rete conclusiva di Raiffer. Padova vince 26-24, scavalca proprio Mezzocorona in classifica e chiude l’anno nel migliori dei modi davanti al proprio pubblico. Arrivederci al 2024, precisamente il 14 gennaio al Palafarfalle contro Brixen.
Cellini Padova: Y.Djiogap 2, Borrini 2, Mazzaro, Bozza, Broch, Meneghini, Aroubi 2, Prela 1, S.Eghianruwa 11, Okorie, Enabulele, Flesca, A.Eghianruwa, Pedron, Rettore, Tanić 8. All.Torres
Mezzocorona: Chandarli 3, Pfanzelter, Groff, Campestrini, Pedron, Raiffer 1, Ratsika, Demattio, Bajko 1, Dalla Valle 6, Mazzucchi, Giovannini, Italiano 7, Pilati 1, Put 5. All.Giovannini