I primi tre giorni delle finali nazionali U-17F sono finiti ed è ora di tirare le somme e spiegare bene cos’è successo. La cronaca dice intanto che oggi alle 17,30 sfideremo Kaltern nella semifinale 5-8 posto nazionale. Ciò significa che siamo tra le prime 8 d’Italia almeno, ma anche che non abbiamo raggiunto le Final4.
La sfida contro Kaltern sarà super interessante, perché è il remake della finale nazionale U-15F dell’anno scorso a Misano Adriatico, e le protagoniste sono bene o male quelle. L’anno scorso vinse Kaltern di pochissimo negli ultimi 20 secondi al supplementare.
Ci sono però alcune differenze sostanziali. La Cellini è parecchio incerottata. Contro Tushe Prato ai gironi si sono fatte male Giorgia Meneghini e Giorgia Griggio (ginocchio) e Ifeoma Okorie (caviglia) e difficilmente le vedremo giocare ancora a breve.
La formula del torneo
Le Finals U-17 sono tostissime, non lasciano scampo a nessuno. 4 gironi da 4 composte da le migliori squadre in Italia. tre partite secche nei gironi. Le prime si affrontano alle Final4, le seconde alle semifinali 5-8 e così via. Una partita al giorno, senza riposo e ognuna in località diverse tra Chieti, Pescara e Città Sant’Angelo.
Il girone Cellini Padova
Nel girone B, la Cellini se l’è dovuta vedere con la Leonessa Brescia a Pescara, Tushe Prato a Città Sant’Angelo e Chieti nel Centro Tecnico Federale proprio a Chieti.
La prima partita è stata importante e decisiva per prendere consapevolezza di ciò che si poteva fare. Brescia è stata una squadra in grado di battere Cassano Magnago nei gironi regionali, e un confronto diretto per capire se poter salire almeno tra le prime 8 e giocarsi, probabilmente contro Prato, le Final4. Abbiamo vinto 29-14.
Poi è arrivato il momento del confronto diretto contro Prato. Molto probabilmente una finale del torneo anticipata, o una delle possibili finali. Solo nel primo tempo, tutte in fila, si sono infortunate le tre ragazze citate prima, più altri lievi infortuni che però non hanno impedito alle ragazze di continuare. In realtà Giorgia Griggio e Ifeoma Okorie sono riuscite anche a finire la partita (l’infortunio di Meneghini era ben più grave). Nonostante ciò abbiamo chiuso il primo tempo in parità 10-10 dopo un buon avvio (1-4) e tanta difesa e belle giocate di squadra. Negli ultimi 10 minuti però non abbiamo più tenuto e abbiamo subito il bombardamento pratese. 31-21 il risultato finale.
L’ultima partita contro Chieti era sulla carta la più semplice, ma ci è voluto comunque una buona prestazione corale da parte di tutto il gruppo squadra per vincere 33-17. Tutte quelle scese in campo hanno segnato, assistito o parato.
Tra le prime 8 d’Italia
La Cellini comunque è tra le prime 8 squadre d’Italia, a testimoniare un progetto che funziona e che ogni anno dal settore giovanile cresce atleti ma soprattutto belle persone. Gli obiettivi della società erano comunque ambiziosi (si parla anche e soprattutto di vittoria finale), ma lo sport è così, gli eventi possono colpirti in qualunque modo. Tutto sta in come reagisci e vai avanti, perché indietro non si può andare. Quindi, siamo alle semifinali. Abbiamo ancora due partite da giocare e da seguire sui canali social delle squadre o nel canale YouTube FIGH. Ci vediamo domenica con i commenti finali.